22/05/2015 - Offrire percorsi di formazione o un'occupazione per il reinserimento lavorativo dei giovani che hanno commesso un reato durante la minore etą e che sono in carico al Centro Giustizia Minorile fino al compimento del 25esimo anno. E farlo attraverso le diverse opportunitą offerte dal programma europeo della Garanzia Giovani che ha la finalitą di reinserire i ragazzi NEET nel mondo della formazione o del lavoro e, nel caso dei ragazzi ai quali e' dedicato questo Protocollo, si raggiunge l'ulteriore finalitą della rieducazione e del loro reinserimento sociale. Questi gli obiettivi del protocollo di intesa firmato presso l'assessorato al Lavoro tra Regione Lazio, Cittą metropolitana Roma Capitale, le Province e il Centro Giustizia Minorile per il Lazio. Lo comunica in una nota la Regione Lazio.
Il protocollo nasce dalla necessitą di ricorrere a tutti gli strumenti possibili per orientare e accompagnare verso la formazione o il lavoro i giovani sottoposti a procedimenti penali e occuparsi della loro rieducazione. L'intento del Protocollo e' la collaborazione tra le Parti per promuovere l'occupazione dei giovani presso gli operatori dei Servizi minorili, informarli delle opportunitą offerte dalla Garanzia Giovani e indirizzarli verso i servizi competenti per ottenere tutte le informazioni e il supporto necessario per aderire alle misure previste dal Piano di Attuazione Regionale Garanzia Giovani. La Parti firmatarie, inoltre, promuovono azioni mirate a semplificare e a collegare i vari soggetti coinvolti, al fine di assicurare la migliore riuscita dell'iniziativa e monitorano l'avanzamento delle attivitą previste dal Protocollo.